Per una teoria della perdita
Copertina del volume tre, numero uno di 'Archivi delle emozioni'
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Parole chiave

perdita
scomparsa
separazione
rifiuti
capitalismo

Come citare

Seeßlen, G., & Fornaro, S. (2023). Per una teoria della perdita. Archivi Delle Emozioni, 3(1), 19-27. https://doi.org/10.53235/2036-5624/64

Abstract

La società contemporanea conosce un nuovo concetto di perdita, diverso dalle epoche passate. Nella cornice del capitalismo, la perdità è diventata tabù, non si accetta più e non si vuole essere contagiati dai ‘perdenti’. D’altro canto, nulla davvero va completamente perso, ma resta nelle rete, anche quando crediamo di averlo cancellato, oppure come rifiuto, in attesa di essere riciclato. La perdita diventa così l’ultima utopia di una cultura senza dei, a cui in passato era demandata la responsabilità di dare ordine e senso alle perdite, alle separazioni, alla morte.  

https://doi.org/10.53235/2036-5624/64
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Riferimenti bibliografici

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