Passioni musicali in commedeja tra donne guerriere e pastori “partenopei” nel secolo dei lumi
Archivi delle emozioni Vol. 2, n, 2. 2021
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Parole chiave

Commedia per musica, Torquato Tasso, opera buffa, librettista, Francesco Antonio Tullio, Bernardo Saddumene

Come citare

Maione, P. (2022). Passioni musicali in commedeja tra donne guerriere e pastori “partenopei” nel secolo dei lumi. Archivi Delle Emozioni, 2(2), 37-62. https://doi.org/10.14275/2723-925x/20212.mai

Abstract

I variegati percorsi intrapresi dal genere, tutto napoletano, della commedeja pe museca rivelano una frenetica predisposizione allo sperimentalismo e connotano una forma spettacolare che esibisce come propria cifra di riconoscibilità l’estrema duttilità ad acquisire le più disparate suggestioni che le vengono dalla stimolante società partenopea.

Amori e passioni costellano le storie allestite per le commedie, le molteplici fonti letterarie e teatrali alle quali si affidano hanno come ingranaggio portante il “delirio” amoroso obliterato in tutte le sue manifestazioni.

Tasso e Ariosto, insieme ad altri autori cinque-seicenteschi, contribuiscono ad alimentare lo spettacolo “comico” offrendo spunti e situazioni che da un lato corroborano la scrittura per musica e dall’altra rivelano l’intramontabile portato di una letteratura che si riverbera nelle più disparate forme performative.

Le esemplari storie amorose assurgono pertanto a modello imprescindibile per i volenterosi librettisti che declinano i “classici” nei modi più congeniali alle nuove aspettative della scena primo-settecentesca.

https://doi.org/10.14275/2723-925x/20212.mai
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